Marie Skłodowska Curie: una collega che sosteneva che della vita, “non bisogna temere nulla, bisogna solo capire”.
E in questo suo inesauribile desiderio di comprendere Marie Skłodowska Curie, nata il 7 novembre di 150 anni fa, ha ‘macinato’ un record dietro l’altro. E’ stata infatti la prima donna e l’unica a vincere due premi Nobel in due discipline diverse, per la fisica nel 1903 e per la chimica nel 1911, ed è stata tra coloro che nei primi anni del ‘900 hanno rivoluzionato la fisica, aprendo la strada alla fisica quantistica che descrive il comportamento singolare della materia nel mondo dell’infinitamente piccolo.
Per celebrare la nostra illustre collega la CPO Chimici del Veneto, in collaborazione con l’Associazione Toponomastica Femminile ha dedicato un incontro in cui raccontare gli importanti traguardi della famosa scienziata e discutere di toponomastica in genere.
L’evento è stato inserito all’interno di quelli promossi dal Comune di Venezia nel “Marzo donna 2018” ed è l’occasione per portare all’Amministrazione la richiesta di intitolazione di un luogo pubblico alla memoria della nostra collega.
In questa pagina si riportano i contributi presentati durante l’evento e per questo si ringraziano i relatori:
- MARIE ET PIERRE CURIE: DEUX OU TROIS CHOSES QUE JE SAIS D’EUX, a cura del dr. Giorgio Boccato Presidente onorario dell’Ordine dei Chimici di Venezia con la collaborazione della dr.ssa Doriana Visentin
testo dell’intervento – presentazione delle slides
- L’IMPORTANZA DI MARIE SKLODOWSKA NELLA TOPONOMASTICA, a cura della dr.ssa Nadia Cario referente regionale per Toponomastica Femminile
presentazione delle slides