Iscrizione

ISCRIZIONE

I chimici ed i fisici possono presentare domanda di iscrizione alla Sezione A (laurea quinquennale) o B (laurea triennale) del nostro Ordine consegnandola a mano o spedendola per raccomandata o PEC, unitamente ad una fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale controfirmato.

Si possono iscrivere all’Ordine provinciale di Venezia coloro che risiedono o svolgono la propria attività professionale (sede legale dell’impresa o sede di lavoro prevalente) nel territorio della provincia di Venezia.

Per gli adempimenti del chimico professionista relativi alla Cassa di Previdenza è possibile scaricare qui l’informativa. Ulteriori informazioni e la modulistica sono disponibili nel sito: www.epap.it

Per i fisici le indicazioni sino ad ora disponibili sono le seguenti:

EPAP ha provveduto ad adottare gli atti deliberativi al fine di adeguare lo Statuto dell’Ente alle norme di rango superiore. Le nuove regole statutarie avranno decorrenza, come deliberato da EPAP, a far data dal 1° gennaio 2019.

In attesa dell’approvazione da parte dei Ministeri vigilanti sull’adattamento alle indicazioni degli iscritti e alla governance dell’Ente, l’EPAP ha chiarito alcuni punti con specifico riferimento al periodo transitorio, durante il quale gli effetti finanziari e patrimoniali e i relativi adempimenti amministrativi saranno sospesi.

Per chi, al 31 dicembre 2018, è iscritto alla gestione separata INPS, dovrà iscriversi all’EPAP ma per il periodo transitorio dovrà continuare i propri versamenti contributivi a INPS e, di conseguenza, non modificare i criteri di fatturazione nei confronti dei clienti. Una volta approvata la delibera EPAP da parte dei Ministeri vigilanti, i Fisici dovranno versare i contributi a EPAP ed adeguare i criteri di fatturazione alle regole EPAP.

Per chi al 31 dicembre non è iscritto alla gestione separata INPS, dall’1 gennaio 2019 dovrà procedere ad iscriversi a EPAP e non iscriversi alla gestione separata INPS. Dovrà procedere a fatturare secondo le regole EPAP (indicando aliquote e tutti i contributi EPAP) sospendendo il materiale versamento della propria contribuzione ma accantonandone gli importi, in vista degli adempimenti conseguenti all’approvazione ministeriale. Non appena l’EPAP avrà comunicato l’approvazione da parte dei Ministeri vigilanti i Professionisti Fisici dovranno versare a EPAP i contributi adeguatamente accantonati.

 

Moduli:

  • Modulo di Iscrizione;
  • Modulo di Iscrizione per Chimici, che non hanno sostenuto l’esame di stato, in deroga per la fase transitoria, e che possono/devono iscriversi per il tipo di attività che hanno svolta;
  • Modulo di Iscrizione per Fisici, che non hanno sostenuto l’esame di stato, in deroga per la fase transitoria, e che possono/devono iscriversi per il tipo di attività che svolgono;

N.B.

Sull’iscrizione di Fisici per il periodo transitorio, salvo diversa interpretazione autentica del Ministero, possono ritenersi equiparabili ai dipendenti privati, ai fini dell’iscrizione, i lavoratori parasubordinati, ivi inclusi i titolari di contratti di collaborazione, con società, imprese individuali o altri enti privati, tenendo conto delle caratteristiche di tali rapporti. Diversamente, alcuna equiparabilità può rinvenirsi con riferimento ai lavoratori autonomi titolari di partita IVA, i quali non rientrano nelle norme transitorie e per i quali ad oggi per l’iscrizione all’Albo si dovrà solo attendere l’esame di Stato.

 

DOCUMENTI NECESSARI PER L’ISCRIZIONE

  1. Domanda di iscrizione all’Albo, in carta bollata o resa legale (marca da € 16,00), indirizzata al Presidente dell’Ordine dei Chimici e dei Fisici di Venezia, comprensiva di eventuali autocertificazioni nonché della dichiarazione dei dati identificativi della condizione professionale [1] [2] e di non essere iscritto presso altro Albo dei Chimici e dei Fisici né di averne fatto richiesta.
  2. Attestazione del versamento della Tassa di Concessione Governativa di € 168, effettuato sul c/c postale n. G.U. 8003 (Ufficio del Registro Tasse – Concessioni Governative), utilizzando l’apposito bollettino fornito dagli Uffici Postali, con l’indicazione della causale del versamento: “NOME COGNOME Iscrizione all’Ordine dei Chimici e dei Fisici della Provincia di Venezia”.
  3. Copia del versamento della tassa annuale d’iscrizione all’Ordine Provinciale, di € 105,00 per l’anno in corso, sul conto corrente della Banca Intesa San Paolo, filiale di Mestre via Torino, intestato all’Ordine dei Chimici e dei Fisici di Venezia – IBAN: IT16 U030 6902 1261 0000 0006 020 indicando come causale del versamento: “NOME COGNOME quota iscriz. Ordine dei Chimici e dei Fisici di Venezia anno XXX”.
  4. Copia del versamento della tassa annuale a favore della Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici, per un importo di € 100,00 per l’anno in corso, mediante versamento o bonifico (anche telematico) sul CC Bancario della Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici presso la Banca Popolare di Sondrio, Agenzia 26, via del Tritone, 207 – Roma – IBAN: IT24H0569603226000003300 X40 – BIC (Swift): POSOIT22, oppure mediante versamento o bonifico (anche telematico) sul CC Bancario del FNCF presso la Banca Nazionale del Lavoro, Agenzia Bissolati, via Bissolati, 2 – Roma – IBAN: IT30N010050320000000 0048431– BIC (Swift): BNLIITRR, indicando la causale del versamento: “NOME COGNOME quota per iscrizione FNCF anno XXX”.
  5. Modulo compilato in adempimento alla normativa sulla Privacy per la Federazione;
  6. Modulo compilato in adempimento alla normativa sulla Privacy per l’ Ordine di Venezia;
  7. Fotocopia del CODICE FISCALE e della CARTA DI IDENTITA’ vidimati con firma.
  8. Eventuale modulo di richiesta PEC, nel caso in cui non si sia già in possesso di una PEC.

[1] Dichiarazione di “iscrivibilità (o non iscrivibilità) alla cassa di previdenza pluricategoriale EPAP, in quanto. esercita (o non esercita), anche occasionalmente, attività autonoma di libera professione in forma singola o associata senza vincolo di subordinazione, anche sotto forma di collaborazione coordinata e continuativa ancorché svolta contemporaneamente ad attività di lavoro dipendente”.

[2] Legge 21 dicembre 1999, n. 526: “… per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, ai fini dell’iscrizione in albi, elenchi o registri, il domicilio professionale è equiparato alla residenza”. Parere Ministero della Giustizia – Direzione Generale degli Affari Civili e delle Libere Professioni – Ufficio VII -14 marzo 2000, prot. 7/995/U): “Questo Ufficio ritiene che il dettato dell’art. 16 della L. 526/99 debba essere applicato sia ai cittadini italiani che ai cittadini stranieri appartenenti a Stati membri dell’Unione Europea”.

Skip to content